Che strano il modo in cui abbiamo scelto di esistere….

… è che siamo talmente abituati ad Ascoltare denigrare, a distruggere, a sentir parlar male, ad allontanare le persone e ad isolarle (senza neanche conoscerle) che siamo diventati aridi, che siamo diventati superbi e le nostre paure ci pervadono in una maniera tale da non lasciarci più andare..
Siamo talmente avvezzi all’ostentazione e all’apparenza che non facciamo più caso ai piccoli gesti, siamo così Usi a sminuire che non “guardiamo” più l’altro e anche fare un complimentO diventa una fatica enOrme.  Allo stesso modo quando qualcuno ha un gesto cortese nei nostri riguardi, quando ci guarda “dentro” e magari ci fa anche un apprezzamento .. arrossiamo e restiamo sorpreSi, sOspetti e baSiti, quasi come se non lo meritassimo, quasi come se ci vedessimo il losco , il fine,  dietro .
Che strano il modo in cui abbiamo scelto di esistere….

<Signo’, signO’ ma voi  non dovete scendere??>
(Cristoforo Colombo , mi sono addormentata di nuOvo??)
<Signo’, ma lo sapete che dormivate troppo bella assaje??>
sorrido (grazie per il cOmplimento!!)

da: diariO di una pendOlare , e se mi faceSsi assumere come collaudatrice di pOltrone ?

Secret Garden – Hymn to Hope

7 pensieri riguardo “Che strano il modo in cui abbiamo scelto di esistere….

  1. è vero, alcune cortesie nonostante siano semplici e banali, in questo mondo riescono a fare breccia e stupirci.
    a me quando viaggio non è mai capitato di farmi svegliare, ho come una sveglia che mi fa aprire gli occhi sempre qualche attimo prima che la fermata sia passata.. anche in metro riesco ad addormentarmi per pochi secondi e risvegliarmi ogni fermata con una precisione assurda 🙂

    Piace a 1 persona

Leave a meSsage ..

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.