La fine delle scuole, il traffico labile degli studenti e la curiosità dei turisti albergano i miei viaggi. Senza ansia mi trattengo un po’ al lavoro e perdo puntualmente uno / due treni. … Read More Quando entri, chiudi la pOrta …
Ci sono giorni che scorrono tutti uguali, mossi dal cadenzare di azioni ripetute e noiose e lente. Nella zona del Crepuscolo sembra che tutto sia piatto; senza emozione, senza entusiasmo. La quotidianità diventa una gabbia che sopraffà ogni istinto, ogni evasione. E’ come se non ci fosse più colore, come se il mondo fosse finito… Read More e l’ Onestà delle parole ..
Il trasporto pubblico – Cogito Ergo Sud Ogni giOrno un pendolare napOletano sa: – sa quando parte, ma non sa quando arriva (effetto sorpresa) – sa che dovrà scordarsi scarpe col tacco e gonnelle, provate a rincorrere un treno senza spezzarvi una caviglia (effetto glutei rassodati) – sa che dovrà raggiungere il posto di lavoro… Read More Ogni giOrno un pendolare napOletano sa….cosa è il traSporto pubblico
Mi ero detta : è stata una buona idea organizzare un pranzo con gli amici al centro. Vedrai per strada non c’è nessuno, farai una corsa per prendere il treno delle 13.23 e sarai a destinaZione in meno di mezz’ora, oltre i turisti chi vuoi che ci sia, con le scuole chiuse e le università a… Read More ternO a lotto !!!
“Siamo due sconosciuti, che si conoscono meglio di chiunque altro.” cit . trovata su internet Hans Zimmer – Time
Cinque mezzi di trasporto per tornare a casa: “UNO” si è arrestato dopo poche fermate (per il solito guasto), scendi, corri, sottopassaggio e prendi un altro treno il “DUE”, solita rissa per scendere, lungOooo sottopasso e via verso la metropolita collinare mezzo numero “TRE”, palina, attesa pullman, attesa, attesa, attesa, (ma quanto può attendere un… Read More Cinque..
.. caldo, zanzare, mosce, telefonate, telefonate, telefonate, posta, tastiera, battitura, foto, telefonate telefonate telefonate,corsa, sole, salita, treno metropolitano, attesa, parte, si ferma, attesa, attesa, attesa (ma da quanto tempo sta fermo? E’ già passata 1 ora e mezza!?!!?), scendi a Mergellina, caldo, mare, varchetelle, corsa, mi perdo, dove vado? funicolare, manzoni, passeggiata, pullman, corsa, pizza… Read More ..quattro di bastoni..
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Sono felicissima di presentare l’intervista a una neo-blogger pendolare che proprio a giugno di quest’anno ha inaugurato il suo Da-diario di una pendolare che… Tiz è pendolare partenopea ed è la prima volta che incontro una blogger napoletana, ma del Sud in genere, che fa del pendolarismo l’argomento principale del proprio blog. Lei poi…
Cmq volevo dire una cosa a tutta la “faCcia” di Ascolto: un grosso KitesTramuO’ alle macchinette Obliteratrici che invece di stare sulle banchine dei treni se ne Stanno fuOri alle stazioni!! Indi per cui: entri, obliteri il biglietto (mentre vedi il treno bello fermo che aspetta solo te per partire), ti fai di corSa il… Read More KitesTramuO’
.. che uno poi alla fine si sente nervoso in certi giorni senza neanche sapere perché, è come un prurito, un fastidio, la sensazione appena percettibile che qualcosa sta venendo a rompere l’idilliO (faticosamente costruito per andare avanti senza gesti autolesionistici) . Lo cerchi un pò dappertutto: forse vuole venirmi l’influenza, o un’indisposizione, no sarà… Read More ..in attesa che l’Universo si schiuda..
Quattro gOcce d’Acqua e Napoli si ferma! Corri per accompagnare bimba a scuola, tra il chiassoso rumore dei clacson, gli ombrelli frenetici e lo sguardo alla paletta sventolata dalla vigilessa che urla come un osseSso !! Quattro gocce di acqua e corri più veloce che puoi per la metropolitana Linea 1 , vola lungo il sottopassaggio… Read More … “ma l’avrò messo il deodorante??”
“Che stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. Tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno.” cit. E no, aspetta un attimo (torna indietro col nastro). Se curi la rinite allergica con valanghe di antistaminico, te ne accorgi e come! Sono seduta… Read More Andata. ..
La “Donna Giusta” di Sandor Marai è stata una bellissima scoperta. Riesce a scavarmi dentro in un modo delicatissimo e profondo. Seduta sui gradini della stazione di Pozzuoli, attendo il treno che è in ritardo da più di mezz’ora. Nelle orecchie Bliss.. La Musica… Nulla al di fuori della musica mi costringe a meditare anche… Read More Leggendo Sandor Marai in attesa del treno..
Andare a lavoro con il colpo della strega, non riuscire a muovere neanche un braccio senza emettere un grido di dolore, impossibilitata a lottare anche con le zanzare che assatanate ti gironzolano intorno nella stanza, litigare con un’addetta al call center che continua a chiamare anche se le hai detto “non siamo interessati”, farsi quasi… Read More Un incendio a Montesanto
Nel treno dei depOrtati / carne da macello oggi c’era un caOs infernale: le scuole hanno ripreso a pieno ritmo. Uniti a quelli che vannO a lavoro, all’università , a quelli che nOn vanno da nessuna parte.. c’era un’orda inferocita di Studenti maleodoranti. Continuo a restare allibita dal Silenzio che scende tra gli adoleScenti ,… Read More Nel treno dei depOrtati
Ogni giOrno un pendolare napOletano sa: – sa quando parte, ma non sa quando arriva (effetto sorpresa) – sa che dovrà scordarsi scarpe col tacco e gonnelle, provate a rincorrere un treno senza spezzarvi una caviglia (effetto glutei rassodati) – sa che dovrà raggiungere il posto di lavoro entro il tempo riportato sul biglietto, senza… Read More Ogni giOrno un pendolare napOletano sa…
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