Live to tell..

Nel pullman 502 la popolazione della terza età è alla sua massima espressione: dall’atrite remautoide alla “dimenticanza” .. prendo nota di tutte le qualità che, ancora per poco, mi difettano mentre mi dirigo verso Campi Flegrei. Il mio percorso è cambiato da quel giorno di giugno che mi ha portato al di là di Pozzuoli,… Read More Live to tell..

Batmancito – tiZ per l’Oste!

Originally posted on Pictures of You:
tiZ per l’Oste! Narciso è commosso, non riesce nemmeno a zompettiare di gioia come farebbe di solito. Leggerà all’Oste questi versi, prenderà il suo mangianastri e gli farà ascoltare questa musica. Tra la vita e forse più la morte, ma non ancora sordo. Non ancora sordo al richiamo di chi…

Se nOn viaggi in allegria ti vien la pucundria..

Il treno metropolitano diretto a Pozzuoli Solfatara delle 8 meno KitemmuOrt parte con un leggero ritardo dalla staZione di Cavour. . Penso che nonostante tutto mi è andata bene, dovrei arrivare 20 minuti prima a lavoro.. vado sciolta. Ma alla fermata successiva – Montesanto – la rosea previsione viene testè smentita; una donna comincia a… Read More Se nOn viaggi in allegria ti vien la pucundria..

Siamo la riSata in fondo al tunnel

L’odore acre del fumo rende irrespirabile l’aria in banchina, qui al rione alto hanno già chiuso preventivamente la metro causa incendi nella zona circostante negli ultimi giorni . . Ma noi, quelli dell’ultimo vagone resistiamo irremovibili all’arrivo del convoglio. Saliamo nell’ultima carrozza, qui sulla metro collinare,  perché più vicina all’ingresso di Cavour per la linea… Read More Siamo la riSata in fondo al tunnel

Che eSagerazZziOne !!!! Fotografia ferroviaria e Polfer

In una giornata  qualunque, ignara dei prossimi 20 minuti da “paura”, salgo le scale che portano  al binario 4: direzione  San Giovanni Barra. I meno non sanno che è la fermata  successiva a Piazza Garibaldi e di tanto  in  tanto chiedono: Signò, ma va a Napoli? È una giornata di sole, tutto  è  illuminato da… Read More Che eSagerazZziOne !!!! Fotografia ferroviaria e Polfer

madri e figlie

Sono sei anni ormai che un giorno a settimana il mio viaggio si allunga dopo lavoro, un po’ più in là di casa. Borsa, merenda, acqua, libro, divisa: un’ uniforme da volontaria in ospedale pediatrico. Stanca sotto quel peso aspettO un pullman dopo aver subito l’ effetto sardina di due treni.  Un odore mi desta dal torpore dell’… Read More madri e figlie

Sonno profOndo

In uno stato catatOnico sprofondo dentro il seggiolino, uno sguardo rapido al finestrino. A Cavour non c’è niente da vedere, solo una fiumana di gente, per lo più stranieri. Provo una strana suggestione come d’essere in terra d’altri. Ma il caldo mi preme addosso e mi addOrmento. Senza pensieri, senza quello stato di semi-veglia accorto dei primi… Read More Sonno profOndo

A quattro mani… “gli angeli delle RFI”

Cosa accade quando  c’è un ritardo su una tratta ferroviaria? Mentre siamo concentrati sull’ennesimo ritardo? Quando  sembra portiamo tutto il peso della situazione addosso, pur condividendolo con centinaia di pendolari come noi? A quattro mani è un testo scritto in collaborazione con un’amica di lunga data “A” che i treni lei non li prende  ma… Read More A quattro mani… “gli angeli delle RFI”

Madeleine è morta.

Certi viaggi in treno sanno di casa, immersi in un cielo plumbeo, nel calore di sconosciuti viaggiatori,  nella miseria di una giornata qualunque.  Certi viaggi sembrano ripercorrere la nostra vita come a poterla rileggere,  come fosse un tema da correggere.  Nel dondolio rassicurante, in compagnia di una vena malinconica la mente torna  in dietro nel… Read More Madeleine è morta.

E mo chi glielo dice che la vita è una ruOta?

Pare non dovesse arrivare mai l’autunno e invece il ventO freddo è arrivato tutto insieme.  Anche i miasmi della Solfatara sembrano essersi messi a riparo. Nascosta tra il berretto estivo e la pashmina cerco di raccogliere calore. Certi momenti di silenzio volti a stringere tepore intorno a sé stessi e a raccogliere i pensieri sono Sacri, con… Read More E mo chi glielo dice che la vita è una ruOta?

Ogni giOrno un pendolare napOletano sa….cosa è il traSporto pubblico

Il trasporto pubblico – Cogito Ergo Sud Ogni giOrno un pendolare napOletano sa: – sa quando parte, ma non sa quando arriva (effetto sorpresa) – sa che dovrà scordarsi scarpe col tacco e gonnelle, provate a rincorrere un treno senza spezzarvi una caviglia (effetto glutei rassodati) – sa che dovrà raggiungere il posto di lavoro… Read More Ogni giOrno un pendolare napOletano sa….cosa è il traSporto pubblico

..il vero mistero è il viaggio dentro noi stessi non la destinazione. .

Chi ha attraversato quello stato di abbandono totale e di ripudio verso se stessi ha una cicatrice indelebile dentro che ogni tanto torna come una mandala, una nenia, una passacaglia… si trasforma, gli elementi intorno cambiano…ma quel ricordo resta lì.. cresci e vai avanti nella quotidianità, ti realizzi in tante cose eppure quella ferita resta;… Read More ..il vero mistero è il viaggio dentro noi stessi non la destinazione. .

Che strano il modo in cui abbiamo scelto di esistere….

… è che siamo talmente abituati ad Ascoltare denigrare, a distruggere, a sentir parlar male, ad allontanare le persone e ad isolarle (senza neanche conoscerle) che siamo diventati aridi, che siamo diventati superbi e le nostre paure ci pervadono in una maniera tale da non lasciarci più andare.. Siamo talmente avvezzi all’ostentazione e all’apparenza che… Read More Che strano il modo in cui abbiamo scelto di esistere….

Cinque..

Cinque mezzi di trasporto per tornare a casa: “UNO” si è arrestato dopo poche fermate (per il solito guasto), scendi, corri, sottopassaggio e prendi un altro treno il “DUE”, solita rissa per scendere, lungOooo sottopasso e via verso la metropolita collinare mezzo numero “TRE”, palina, attesa pullman, attesa, attesa, attesa, (ma quanto può attendere un… Read More Cinque..

..quattro di bastoni..

.. caldo, zanzare, mosce, telefonate, telefonate, telefonate, posta, tastiera, battitura, foto, telefonate telefonate telefonate,corsa, sole, salita, treno metropolitano, attesa, parte, si ferma, attesa, attesa, attesa (ma da quanto tempo sta fermo? E’ già passata 1 ora e mezza!?!!?), scendi a Mergellina, caldo, mare, varchetelle, corsa, mi perdo, dove vado? funicolare, manzoni, passeggiata, pullman, corsa, pizza… Read More ..quattro di bastoni..

KitesTramuO’

Cmq volevo dire una cosa a tutta la “faCcia” di Ascolto: un grosso KitesTramuO’ alle macchinette Obliteratrici che invece di stare sulle banchine dei treni se ne Stanno fuOri alle stazioni!! Indi per cui: entri, obliteri il biglietto (mentre vedi il treno bello fermo che aspetta solo te per partire), ti fai di corSa il… Read More KitesTramuO’

..in attesa che l’Universo si schiuda..

.. che uno poi alla fine si sente nervoso in certi giorni senza neanche sapere perché, è come un prurito, un fastidio, la sensazione appena percettibile che qualcosa sta venendo a rompere l’idilliO (faticosamente costruito per andare avanti senza gesti autolesionistici) . Lo cerchi un pò dappertutto: forse vuole venirmi l’influenza, o un’indisposizione, no sarà… Read More ..in attesa che l’Universo si schiuda..

A Fiammetta..

A Fiammetta, un’ amica, una vecchia compagna di viaggio che è scomparsa prematuramente. A Fiammetta : che venti anni fa mi fece scoprire questa lettera e che io non ho mai dimenticato, le sue parole le porto con me; nel midollo della mia vita, nella miseria del mio essere pendolare, negli occhi dei miei compagni di treno,… Read More A Fiammetta..

borderline..

Ci si può sentire sOli anche nella reSsa di un vagone, soppressa come una fetta di salume in meZzo a corpi urlanti e ad odori nauSeanti. Lo vedo negli sguardi persi a guardare per terra, nel vuOto o nel paesaggio che scorre. In mezzo al vociare, alle spinte , alla musica che si sente attraverso… Read More borderline..

chi si nascOnde dietro messaggi cifrati e saluti mancati ha il Magone in corpo?

..nel trenO della tratta pozzuoli (barra) gianturco / lOculo di anime piene di speranza (arrivare a destinazione in tempo e soprattutto integri) prendo posto sulla seggiola di plastica accanto al finestrino, mi trastullo col telefono terZultima generaZione  e comincio a smanettare sui SMS. Li conservo apposta per quei momenti di tediO infinito in cui non… Read More chi si nascOnde dietro messaggi cifrati e saluti mancati ha il Magone in corpo?

… e Ritorno.

..nel dondOlio soporifero del trenO delle anime perse..una figura ambigua fa capolino, turba e costringe a tenere alta la soglia di veglia e d’attenZione. Il suo odore sa di buiO, di notte, di fango, del rumore di quelle pietre che ci portiamo dietro, del ricordo da cancellare, di quel dolore superato con sfianCante difficoltà e… Read More … e Ritorno.

Andata. ..

“Che stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. Tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno.” cit. E no, aspetta un attimo (torna indietro col nastro). Se curi la rinite allergica con valanghe di antistaminico, te ne accorgi e come! Sono seduta… Read More Andata. ..