Il RugbiSta Ambulante

Un tuono ci desta dal torpore della metropolitana collinare, indolenza coatta degli arti per ammucchiata indotta.

Il dondolio , seppur rumoroso, provoca sonnolenze tra il chiacchiericcio e i trilli non identificabili dei giochi sugli smartphone . Alzo lo sguardo nella folla in direzione dell’implosione. Un uomo corpulento si muove deciso, gomiti aperti con pendenti buste stracolme di calzini , li dimena urtando chiunque nella folla. Si fa strada, borbottandO la sua vendita: “Tre paia di calzini 5 euro.” Alza la voce , pare incazzato e forse lo è. Incita, invita, propone. Neanche fosse un asta di beneficenza, garantisce il prOdotto italiano: un calzino Dop ! “No, chill’ schifezze d’e i cinesi !!”

Va avanti e indietro placcandO qualunque cosa capiti a suo tiro per aria, tra gli Sguardi contraddetti delle persone, negli occhi semiaperti dei dormienti. Imbufalito, scende senza alcun ricavo, portando con sé la sua (infallibile?) tecnica di vendita, … chi sa come mai poi? ?

tiZ

11 pensieri riguardo “Il RugbiSta Ambulante

  1. Sai che è tiZ? Da una parte c’è il legittimo fastidio a una proposta di acquisto non richiesto, dall’altra l’imbufalimento – verso tutti – di una persona che non sa più cosa inventarsi se non vendere “3 paia di calzini a 5 euro” (logica matematica vorrebbe 6 euro, ma quella “commerciale” ti fa lo sconto…), la disperazione di un “imprenditore” non per scelta ma forzato da sfortunati casi della vita. Dopo i calzini, lui sa che c’è il baratro o forse è già finito di sotto…

    Piace a 1 persona

  2. Tra l’arte di “arrangiarsi” tipica di una certa napoletanità c’è poi oggi la vertià di un’economia implosa ed una forte intolleranza (sopratutto dalle nostre parti) a mio avviso anche lecita, sul continuo mercanteggiare, sul continuo essere avvicinati da tutti (legali e illegali) che ci ha portato anche una incapacità di correlazione. Io, ti dico la verità, spesso evito pure di sedermi ad un bar per un caffè o di passare in una data strada perchè trovo fastidiosissimo quel continuo cercare…e metti la firma, e paga con l’iban, e dammi gli spiccioli, e comprati la rosa e aderisci al programma… alcune volte però questo mio “deviare” è legato pure alla difficoltà di guardare negli occhi quelle persone vere che umilmente ma con gli occhi lucidi si “abbassano” in una richiesta di vera e propria difficoltà. Ovviamente in quei casi il mio aiuto c’è, ma quello sguardo di dosso non riesco poi a togliermelo ugualmente. Purtroppo è un brutto tempo, brutto assai e pure saperlo vivere in queste circostante ci mette in grandissime difficoltà.

    Piace a 1 persona

    1. Mi chiedo se riusciamo a stabilire chi merita e chi no, chi necessita e chi finge.. senza vedere verie e proprie cosche organizzate ad hOc ( vedi tutti questi stranieri fouri ai supermercati e ai tabaccai ). Il dubbio c’è sempre e nell’indecisione ci giriamo dall’altra parte , anche se davanti all’anziano si è più cedevoli.
      Dove lavoro io i ragazzi africani si organizzano in gruppo ad una certa rotonda, son lì dall ‘alba , aspettano i camion edili che passano e scelgono due tre persone a caso per portarli con sé al cantiere. Ai miei occhi – anche se con pena per questo mercanteggiare così a cielo aperto, con la grande incognita : sceglierà me oggi? – mi paiono eroici , coraggiosi, stanchi ma desiderosi di guadagnarsela quella pagnotta ..

      Piace a 1 persona

      1. Fuor d’ogni dubbio. Sono persone che umilmente si guadagnano a fatica la loro magra giornata. Cara Tiz però è molto brutto vedere che tutto ciò accada nel 2016, quando invece ci avevano promesso e ci aspettavamo un mondo completamente diverso. Ma forse sono “solo” tristemente i corsi e ricorsi della storia.

        Piace a 1 persona

Leave a meSsage ..

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.