I Viaggiatori – Partire è un po’ morire….ma solo per tOrnare

Ci sono viaggi comodi, dove nonostante la fauna che ti circonda ti senti a casa. E pare che tu su quel treno ci sei nata, ci sei sempre stata, che ogni intralcio non ti tocca perché il pensiero della destinazione sovrasta ogni cosa.
E ti ritrovi a lasciarti andare a dispetto degli occhi altrui, dei loro tediosi discorsi, delle loro abitudini così irritanti…perché ritrovarsi, trovarsi, fa già calore, odore e la meravigliosa squisitezza di certe polpette al sugo.

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“Ed io, svaccata come non mai, mi scialo scalza, appoggiando i piedi sul sedile opposto, coi capelli arruffati, lo sguardo assonnato, mentre provo a scrivere questo post.”
“Ma è ancor più bello piombare dentro la Capitale: ogni volta è un tuffo al cuore e le sue pietre ti meravigliano sempre, come nessun’altra città al mondo. Anche se impari ad odiare i sanpietrini sconnessi, che non ti permettono di camminare a dovere sui tacchi, ma poi mangi gli spinaci all’agro e le polpette col sugo e pensi che sia la cosa più buona al mondo.”  citazioni di M3Mango

 

– La categoria Viaggiatori vuole essere un esperienza di condivisione, in cui raccontare e proporre il viaggio visto da altri blogger. Dopotutto scrivere è un modo per far circolare energia, partecipazione ed incanto. –

tiZ

 

 

 

18 pensieri riguardo “I Viaggiatori – Partire è un po’ morire….ma solo per tOrnare

  1. Mhhh … che prelibatezza le polpette al sugo! 🙂
    Che bello scrivere di partenze, ritorni, empatie tra viaggiatori distratti, occasionali o scalzi. Il treno è un lungo serpente che inghiotte e stritola, avvicina e riduce le distanze, è casa e galera. Ma in fondo è Vita.
    Un abbraccio Tiz ♥

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