I Viaggiatori – cOndivisione

Si viaggia in silenZio, in compagnia, con la mente altrove, in uno spazio comune, nell’istante condiviso.
Un viaggio è in grado di rovinarci l’umore o di restituire un po’ di poesia alle nostre giornate: un po’ di incanto in mezzo a tanta disillusione
C’è chi viaggia per diletto e chi per dovere, chi senza alternativa, chi per scelta. Eppure, il viaggio resta un incontro dal quale si trae sempre qualcosa, indipendentemente da come si è svolto, restituendoci sempre un po’ di noi.
Certi viaggi ci mettono a nudo scoprendo quel nervo sensibile, quel ricordo seppellito dentro una ripetitiva quotidianità, ma certi giorni il viaggio in treno ci riconsegna quel diritto inalienabile di sognare ad occhi aperti; quando puoi essere – per qualche minuto – chiunque e ovunque…finché l’inesorabile realtà non ce ne separi !!!

ZeuS and Cineclan ci regalano una versione sarcastica e malinconica dell’esperienza in treno: dall’attesa, all’ansia, alla lentezza, alla jastemma, allo splendore della scoperta….

 

[…] Adesso il treno è solo in ritardo e spesso, sfortunatamente, sporco. Ha perso qualcosa, ci ha fatto perdere qualcosa. Ci ha tolto un piccolo sogno recondito. Ci ha lasciato minuti ad attendere, panchine usate come letti e briciole di pane su giornali.

[…] I treni saranno sempre gli scrigni segreti di amori non corrisposti, amicizie finite, gioie che ti straziano il cuore e dolori che smuovono le viscere e si fermano in gola in quel magone che non può liberarsi in pianto, perché sei in un luogo pubblico e hai una cazzo di fottuta reputazione da mantenere.  citazioni di Zeus e Cineclan

tiZ

– La categoria Viaggiatori vuole essere un esperienza di condivisione, in cui raccontare e proporre il viaggio visto da altri blogger. Dopotutto scrivere è un modo per far circolare energia, partecipazione ed incanto. –

22 pensieri riguardo “I Viaggiatori – cOndivisione

  1. Scrivendo di un viaggio “diverso”, virtuale, ma pure sempre un modo di “viaggiare”, di sperimentare, di arricchirsi, m’imbattei in un cargo battente bandiera liberian…ooops 😉 No quello era un altro tipo di viaggiatore. Dicevo, ho trovato che fosse meravigliosa una citazione da ”Viaggio con Charley””: “Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone”
    Il treno (e la nave) è uno di quei mezzi di trasporto che, nonostante la tecnoloiga, ha conservato un sapore di romantica avventura, di avventuroso tragitto, che rischia di renderti diverso tra il luogo di partenza e quello di arrivo. E nel caso dei treni regionali o metropolitani alle ore di punta, d’improvviso ti fanno scoprire che riesci a bestemmiare in sanscrito e aramaico, naturale, praticamente bilingue.
    Ora, faccio un !viaggio” da Zeus e Cineclan
    Ah! Il viaggio di cui scrivevo era Life is (a) Journey, un “viaggio” grazie al videogioco Journey. Se ti interessa questo tipo di viaggi, fermarri alla mia stazione. La riconosci dall’annuncio del capo-treno con accento napoletano: “Prossima fermata: Nessuna Parte, Next station: Nowhere”.

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      1. Maddai! Dalla grande Maestra Cecchina della Musica queste sono grosse soddisfazioni!…E dire che oggi a cercarle nemmeno con il lanternino…A fine giornata lavorativa – ore 20 e passa – ho guardato in alto, no niente pioggia di rane e invasione di cavallette, allora ho scritto un veloce messaggio alla mia consorte dandole notizie di essere ancora vivo, in VIAGGIO sulla strada del ritorno con le vele nere issate come un moderno Teseo motorizzato (io sto avanti, altro ch Hybrid, io vado a eolico) Ammaino le vele nere e isso le bianche, grazie tiZ 😉

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      2. bianche amico mio!
        se non può essere di tutti i colori allora che sia bianco.
        sono certa che anche i tuoi viaggi “eolici” hanno da raccontare .
        ps: anche io scrivo messaggi al consorte in cerca di solidarietà 😉

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